Crocetta si impegna a dichiarare lo stato di calamità: “Questo ponte va riaperto subito!”

11 febbraio 2013 | 20:28

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da www.sicanianews.it

Intorno alle ore 17 di oggi il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, è arrivato al bivio di Verdura, vicino al ponte crollato che ha diviso in due la Sicilia Sud occidentale, arrecando notevoli disagi e pericolosi contraccolpi all’economia di un intero territorio, già seriamente provato dalla crisi.
Siamo nel cuore della campagna agrumicola e i disagi sono tanti. Resosi conto della grave situazione, Crocetta ha assunto l’impegno di proclamare lo stato di calamità: “Come Governo regionale interveniamo immediatamente perché abbiamo bisogno di accelerare i tempi” – ha dichiarato Crocetta, non condividendo i tempi normali indicati dall’Ing. Salvatore Tonti, direttore regionale dell’ANAS, per realizzare i lavori della passerella provvisoria sul fiume Verdura. Infatti, la proclamazione dello stato di calamità consentirebbe una corsia preferenziale, quale, ad esempio, l’affidamento diretto dei lavori, senza passare per la normale procedura della gara d’appalto, per la quale, secondo Tonti, ci vorranno almeno 10 giorni.
Il progetto indicato dall’Anas per la riapertura del viadotto Verdura sarebbe già pronto e consiste nella posa di tubi sull’asse del fiume sui quali realizzare la passerella, sulla parte del ponte crollato, come potete vedere dalle foto pubblicate accanto.
Secondo il Presidente Crocetta, la dichiarazione dello stato di emergenza consentirà il ripristino del traffico veicolare sulla SS 115 in tempi notevolmente più ridotti rispetto ai 50-60 giorni previsti dall’Anas. “L’impresa che avrà affidati i lavori – dichiara Crocetta – dovrà lavorare a tempo pieno, giorno e notte, in modo da abbreviare i tempi. I lavori dovranno iniziare immediatamente, per questo abbiamo bisogno degli strumenti della Protezione civile”.
Scartata l’ipotesi del ponte mobile del tipo Bailey sul fiume Verdura perché, secondo i tecnici, non ci sono le condizioni per realizzarlo: “Il Ponte mobile lo abbiamo valutato, ma purtroppo, in questo caso, lì non si riesce proprio a montare” – ha detto l’ingegnere Tonti.
In via immediata, si potrebbe utilizzare il ponte della Ferrovia più a valle e sfruttare una strada ex consortile, la Pupi Camimello,  per consentire al traffico veicolare una via più celere da e verso le campagne in territorio di Sciacca – è stata questa la proposta di Giovanni Caruana della Cia.
Per l’utilizzo di questa strada andrà prima valutata la disponibilità di Rocco Forte a concedere il passaggio sulle sue proprietà al di là del ponte ferroviario. Ciò rappresenterebbe una via alternativa e d’emergenza per il traffico leggero, “nelle more dei lavori di realizzazione della passerella e, soltanto per ragioni di pubblica utilità” – ha precisato Crocetta.
Insieme al Presidente erano presenti all’incontro informale di oggi pomeriggio, avvenuto al bivio di Verdura in territorio di Ribera, il deputato regionale Margherita La Rocca, l’assessore regionale all’Istruzione e formazione Nelli Scilabra e l’assessore regionale al Territorio e ambiente Mariella Lo Bello

Sicilia/Sanità: Giunta Crocetta delibera istituzione commissione ispettiva per verifica appalti Asp dell’ultimo anno.

Catania 5 febbraio. La Giunta di Governo, dopo lo scandalo che ha coinvolto l’Asp di Palermo, denunciato dal Presidente Crocetta e dall’assessore alla Salute Borsellino, delibera di istituire una commissione ispettiva di controllo per la verifica di qualunque appalto per qualsiasi importo, affidato nell’ultimo anno dalle aziende sanitarie. Il motivo – dicono il Presidente Crocetta e l’assessore Borsellino – è quello di verificare che tutte le direttive di legalità siano state rispettate, in modo di assicurare la massima trasparenza.

Patto d’onore tra Martin Schulz e Rosario Crocetta

da www.siciliaonpress.com

Scritto da  Sop

Patto d’onore tra il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz e il “presidente rivoluzionario” Rosario Crocetta; così lo ha definito il politico tedesco nel corso dell’incontro svoltosi a Palermo dal tema “L’Europa e la Sicilia”.                                   “Ho presentato la programmazione europea in tre settimane – ha spiegato Crocetta – ma i burocrati di Bruxelles mi hanno messo i bastoni tra le ruote, imponendoci regole burocratiche. Abbiamo bisogno di infrastrutture, di strade e loro dicono di no. Vogliamo un’Europa comprensibile, che si faccia capire”. Schulz non lo ha deluso: “L’Europa non può lasciare la Sicilia solo davanti ai suoi drammi. Siete un risorsa e l’Europa vi deve aiutare. Occorre difendere i fondi per la coesione e la cooperazione che alcuni governi vorrebbero tagliare con l’accetta”. E servono più controlli, avverte il presidente dell’Europarlamento: “Mai più un centesimo dei fondi europei deve finire nelle mani della mafia”.

Fondi UE: asse Schulz-Crocetta “Burocrati non fermino la Sicilia”

(AGI) – Palermo, 3 feb. – Nasce l’asse Palermo-Strasburgo. Il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz e il  governatore siciliano Rosario Crocetta siglano una ‘intesa d’onore’ che ha al centro l’ultimo cruccio di colui che il politico tedesco, che ha fatto tappa nel capoluogo siciliano,  ha chiamato “presidente rivoluzionario”: il blocco dei fondi  europei, dopo che il commissario competente ne ha contestato la  destinazione. Uno stop che riguarda, secondo l’assessore  all’Economia Luca Bianchi, la programmazione precedente, Agenda 2000: oltre 600 milioni di euro.

SICILIA: CROCETTA, DIRIGENTI E FUNZIONARI DENUNCINO MALAFFARE

(AGI) – Palermo, 31 gen. – “Faccio appello ai funzionari e dirigenti della regione di cominciare a collaborare, è l’unico modo forte per sgominare malaffare. Ed è bello che si cominci a respirare quest’aria di ribellione”. Così il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, dopo aver fatto denuncia in Procura a Palermo sul tentativo di turbativa d’asta in un appalto milionario per la fornitura di materiale sanitario. “Su questa turbativa abbiamo prove e testimoni”, ha affermato Crocetta.